CHI SIAMO

Ange Producteur è una società di produzione nata dalla necessità, per Mario Feroce, di trovare una produzione capace di sperimentare, al di fuori dei vincoli finanziari, i "nuovi" canali del cinema contemporaneo senza cadere nei cliché delle produzioni classiche così bene che in quelli delle produzioni alternative.

Ange Producteur è anche un campo di sperimentazione per le nuove attrici e attori così come per i tecnici che accompagnano ogni progetto.

Ange Producteur, oggi offre una grande varietà di produzioni che vanno dalla produzione di film cinematografici a film aziendali (corporate), pubblicità, video musicali, teatro e spettacoli lirici.

 

MARIO FEROCE - IL NOSTRO REGISTA

Nato a Siracusa (Italia), il giovanissimo Mario Feroce fu presto attratto dalle immagini dei fumetti, che tagliava e incollava, senza sapere ancora leggere, creando così storie molto personali ... senza alcuna coerenza (per gli adulti cartesiani... ovviamente) ...

Fu durante i suoi studi tecnici verso l'età di diciotto anni, che scopre la fotografia e acquista anche la sua prima cinepresa 8 mm. I suoi primi film sono film di vacanze che utilizzerà più tardi per i suoi primi montaggi. Incontra un vecchio amico, che gli fa scoprire la musica. Inizia a suonare il pianoforte jazz e suona in diverse formazioni di Trieste, dove risiede. In seguito, suona il flauto diolce (a becco) nel gruppo " Renaissance " ciò che gli fa scoprire la musica classica e lo spinge a studiare il fagotto al conservatorio di musica di Trieste.

Con questo strumento si stabilì in Francia, paese che scoprì, per studiare con Maurice Allard e Michel Denize. Dopo aver suonato come solista, come musicista da camera e come musicista d'orchestra filarmonica, divenne direttore d'orchestra (insegnanti: Franco Ferrara e Carlo-Maria Giulini). Dirige vari concerti e orchestre. Al suo repertorio: Vivaldi, Tchaikowsky, Brhams, Mozart, Beethoven, ecc. Mentre la sua attività di direttore d'orchestra s'invola, la morte di sua madre lo allontana dalla musica... ma per avvicinarlo al sogno della sua infanzia: dirigere film e opere.

Per formarsi in questi mestieri, intraprende una doppia formazione:

In entrambi i casi, il suo spirito d'autodidatta si risveglia (in particolare con Ermanno Olmi, difensore di questo millenario metodo d'apprendimento). All'Opera di Monte-Carlo è l'assistente dei più grandi registi (Pier-Luigi Pizzi, Margarita Wallman, etc.) e lavora con i più grandi cantanti (Luciano Pavarotti, Roberto Alagna, Julia Mingenes, etc)...

A " Ipotesi Cinema ", Ermanno Olmi lo fa affrontare una nuova realtà: il laboratorio cinematografico (" bottega dell'arte ").
Lo aiuta anche a creare in lui il desiderio di un neo-neo-realismo. Desiderio che si svilupperà, qualche anno più tardi, con il conosciutissimo" Dogme 95 " (Lars von Trier).
In questo periodo Mario Feroce dirige i suoi primi cortometraggi (Histoire d'Amour, Brume des yeux, etc.), realizzando contemporaneamente regie di pezzi teatrali (La Cantatrice Chauve, La Voix humane, etc.) e piccole opere (Bastian et Bastienne, La Serva Padrona, etc.), ma anche défilé di moda.
È assistente alla regia (La sorcière du placard à balais) di Ezequiel Garcia Romeu nei teatri di Nizza e Cannes e soprattutto di Pier-Luigi Pizzi, al teatro di Messina (Italia), nel tour dell'Opera di Monte-Carlo.
Nel 1994 realizza il suo sogno d'infanzia portando in scena « Jonathan Livingston il Gabbiano » di G. Bach, al teatro Lino Ventura di Nizza.

Nel 1995, per il centenario del cinema, dirige il suo primo cortometraggio professionale in pellicola 16mm  « Crise de Foi...e ! »
Nel 1997 realizza finalmente il suo desiderio di mettere in scena, per la prima volta mondiale, l'oratorio La Passione secondo San Giovanni di J.S. Bach, spesso parzialmente allestito ma mai (fino ad allora) completamente allestito come una vera opera sacra (a causa di problemi drammaturgici che egli è stato in grado di risolvere). Il grande maestro Jean-Claude Malgoire ha assunto la direzione musicale dell'opera con l'orchestra " La Grande Écurie et la Chambre du Roy ".

Un anno dopo Mario Feroce scrive il libretto dell'opera da camera La clé du Paradis messo in musica dal compositore Olivier dos Santos, che racconta la storia di un gatto che parla al suo padrone e gli dice che non lo trova così tanto intelligente... anzi...
Nello stesso anno ha iniziato una collaborazione con LA REVERDIE (vari « Diapason d'or ») per la regia di un mistero medievale. Il progetto, purtroppo, non è stato portato a termine a causa di problemi finanziari.

Nel 1999 lascia Nizza per Parigi.

In questa capitale incontra Alain Rocca che, prima di tutti, gli parla del cinema digitale. Mario Feroce non è entusiasta ... ma, da buon "studente", incomincia a guardare diligentemente in questa direzione.
Dirige alcuni cortometraggi e lancia il suo primo lungometraggio nel 2001 (La Porte, Bleu), che gli permetterà di rivelare la sua chiara appartenenza a questa linea che, partendo dal neo-realismo italiano (Rossellini), passando dalla Nouvelle Vague francese (Rohmer), arriva al Dogme 95 danese (Lars Von Trier).
Ovviamente egli si appropria dello stile, dandogli la propria visione della vita: la poesia urbana.

Nel 2002 ha girato LA SABBIA che sarà il suo primo lungometraggio (distribuito solamente nel 2006 da ANTIPROD).

Nel 2005 è stato chiamato a dirigere la sua opera « La clé du Paradis » e « l'âne amoureux » composte dal compositore Olivier Dos Santos.

Nel 2009 Philippe Maruani gli propone di produrre il suo secondo tomo della tetralogia sugli elementi: IL SOLE, girato in inglese.

Dopo vari pezzi teatrali, spettacoli televisivi, clip e documentari, Mario Feroce è stato chiamato per girare un documentario sui 500 anni del Ghetto di Venezia.

Attualmente Mario Feroce lavora a quattro nuovi progetti: « IL MARE »(terza parte della tetralogia sugli elementi), « IL VENTO » (quarta parte della tetralogia sugli elementi),, « LA BAMBOLA » e « LA SIRENA E LA BAMBINA ».

 

ALCUNE PRODUZIONI

 

2018 - Il Mare - Progetto di Lungometraggio

2016 - I Dragoni Catalani - Unitario

2016 - TRIESTE - Non ti dimenticherò mai! - Film Aziendale

2016 - Just a Lonely Sunday - Video musicale

2015 - La Rivolta delgli Angeli - Teatro

2015 - Têtes de l'Art - Serie TV

2014 - Ama la tua città - Film Aziendale

2014 - Il Sole - Lungometraggio

2014 - Keep in Touch - Cortometraggio

2011 - Coca-Cola - PubblicitÀ

2010 - Mio Ararat - Video musicale

2009 - Nike - PubblicitÀ

2009 - Mademoiselle K - PubblicitÀ

2009 - MACIF - PubblicitÀ

2008 - Il Viaggio a Reims - Opera

2007 - Il ratto del Serraglio - Opera

2007 - La Fusione del Caos - Cortometraggio

2007 - Strange Man d'R-mione - Video musicale

2007 - Str. Ange Man di Agathon - Video musicale

2007 - Mario Feroce visto da Fred di Meo - Intervista

2004 - La Sabbia - Lungometraggio

2003 - Il balletto - Teatro

2001 - La Rosa - Cortometraggio

2001 - La Porta, Blu - Lungometraggio

1999 - La Chiave del Paradiso - Opera

1998 - La Cantatrice Calva - Teatro

1998 - La Legenda Aurea - Opera

1997 - La Passione secondo San Giovanni - Opera

1995 - Mal di Fede - Cortometraggio

1995 - Mercedes-Benz - Film Aziendale

1994 - Ombre di montagna - Cortometraggio

1993 - Trieste, mon Amour, Amore mio - Cortometraggio

1992 - L'Assedio di Mons - Film Aziendale

1992 - Biot - Film Aziendale

1991 - Festival di Pittura di Breil - Film Aziendale

1990 - Il Gabbiano Jonathan Livingston - Commedia Musicale

1990 - Inno - Cortometraggio

1988 - - Opera

- La Voce Umana - Progetto di Spettacolo

- Rafales en Piano Forte - Progetto

- La Fiamma del Ghetto di Venezia - Progetto